È per la prima volta, che in Romania, una ONG costruisce un ospedale da zero, esclusivamente con donazioni e sponsorizzazioni.
Nel contesto in cui lo stato romeno non ha costruito nulla nel campo dell’oncologia pediatrica negli ultimi cinquant’anni, l’Associazione “DARUIESTE VIATA” (Dona la Vita) ha assunto la missione di costruire il PRIMO OSPEDALE di Oncologia e Radioterapia per i bambini con diagnosi di cancro in Romania.
Per vedere lo stato del progetto qui – http://www.daruiesteviata.ro/category/blog/jurnal-de-spital/
Il progetto è stato avviato nel 2015, pensato inizialmente, solo come una clinica a tre piani. Ma, dato il certificato urbanistico, ottenuto per la massima altezza che permetteva la zona (cioè 6 piani) è stato deciso di espandere la struttura. A quel tempo, l’ospedale avrebbe dovuto coprire cca. 8.000 mq con 80 posti letto – Sezione di oncologia, 10 posti letto – Reparto ambulatoriale, 4 sale sterili, 1 camera a castello per scintigrafia, 1 camera a castello per radioterapia (2 dispositivi) e 1 sala per attività educative e ricreative. Per la prima volta, in Romania, una ONG ha iniziato a costruire un ospedale da zero, esclusivamente con donazioni e sponsorizzazioni, con un investimento iniziale stimato in 8 milioni di euro.
Il progetto ha dimostrato di essere in continuo adattamento alle condizioni locali e contestuali. Pertanto, grazie alla mobilitazione senza precedenti della società civile, il progetto è stato esteso da 3 a 6 piani, aggiungendo un blocco operativo moderno, un’unità di terapia intensiva, un reparto di chirurgia e un reparto di neurochirurgia – dipartimenti assolutamente necessari nel complesso trattamento del bambino malato di cancro, un fatto che ridurrà significativamente le possibilità di insorgenza e gestione delle infezioni intraospedaliere da un edificio all’altro.
Con l’espansione del progetto, anche gli investimenti necessari stimati sono cambiati, da 8 a 16 milioni di euro + 10 milioni per le apparecchiature mediche. La superficie dell’edificio è stata aumentata da 8.000 mq a 12.000 mq. È stato incluso un blocco operativo per il quale i costi di costruzione e sistemazione sono molto più elevati rispetto al caso dell’allestimento dei saloni, nonché delle sezioni di terapia intensiva, chirurgia e neurochirurgia.
Finora hanno aderito al progetto oltre 4.000 aziende e oltre 300.000 singoli donatori. Il primo getto delle fondazioni è stato a giugno 2018, nel cortile dell’ospedale “Marie Curie” di Bucarest. La campagna di raccolta fondi è continua.
L’associazione culturale rumeno-italiana PROPATRIA, che da oltre dieci anni è attiva sul territorio italiano con attività che promuovono la cultura romena in Italia, con più di 200 eventi realizzati in questi anni, interamente gratuiti, ha colto la sfida del progetto “DARUIESTE VIATA” ed è onorata di far parte della grande “famiglia” di sostenitori di questo importante progetto umanitario realizzato in Romania.